Ludovic Nkoth è un artista nato in Camerun e residente a New York, noto per i suoi dipinti evocativi che esplorano temi di identità, migrazione e diaspora africana. Con uno stile distinto che fonde colori vivaci e composizioni dinamiche, il lavoro di Nkoth riflette il suo viaggio personale di auto-scoperta e le complessità del patrimonio culturale. Mentre si addentra nelle sfumature della cura di sé, Nkoth rivela come la sua pratica artistica serva come forma di guarigione, offrendo spunti sui modi in cui l'arte può nutrire sia l'anima che la comunità.

Un viaggio attraverso l'arte e identità con Ludovic Nkoth:

In questa intervista, Ludovic Nkoth si apre sulle pratiche di cura di sé che sostengono la sua vita artistica. Scopri come mantiene l'equilibrio nell'esigente mondo dell'arte contemporanea e scopri le routine e le riflessioni che lo aiutano a rimanere in contatto con la sua eredità culturale, nutrendo al contempo il suo spirito creativo.

AS: Quali sono le pratiche di cura di sé che ritieni siano più utili al tuo lavoro e alla tua creatività?

LN: La cura di me stessa è molto importante per me, senza di essa non sarei in grado di funzionare dentro e fuori dallo studio. Mi piace fare delle lunghe passeggiate sia al mattino che alla sera.

Di solito, la mattina presto inizio con un allenamento fisico completo per far circolare il sangue e dopo prendo cura del mio giardino. Il giardinaggio è una novità per me, ma prendermi cura delle piante che ho mi ha davvero aiutato a rallentare.

Prendermi del tempo per una pausa è essenziale per la mia pratica.

AS: In che modo coltivi la tua salute mentale ed emotiva per mantenere creatività e ispirazione?

LN: Secondo me il nutrimento creativo può arrivare in ogni secondo della giornata.

Dall'osservare attentamente le venature delle foglie al guardare un film. Mi pongo come missione quella di essere il più possibile connesso al mondo esterno perché è facile dimenticarsi del mondo mentre sono in studio per ore a dipingere

Anche se la musica è sempre stata per me una fonte creativa di ispirazione, mi piace anche leggere libri e ascoltare podcast ogni volta che posso.

“IL MODO IN CUI DECIDI DI VEDERE UNA SITUAZIONE HA MOLTO POTERE.” - Ludovic Nkoth

AS: Quali pratiche o routine integri nella tua vita quotidiana per supportare il tuo lavoro, mantenendo al contempo la tua energia creativa e il tuo benessere mentale?

LN: Sono cresciuto in una famiglia molto attiva, quindi fare sport con i miei fratelli e amici è sempre stato un buon modo per ricalibrare la mia mente. Sono ancora molto attivo con gli sport, trovo che sia un modo per nutrire quel bambino interiore in me con il puro gioco. Penso che fare cose che non hanno nulla a che fare con la mia pratica mi aiuti davvero ad affrontare i problemi in modo diverso in studio. È facile avere una visione a tunnel.

AS: Come gestisci gli insuccessi o le sfide nei tuoi progetti creativi, continuando a dare priorità al tuo benessere?

LN: Credo che se ti aspetti che accadano battute d'arresto nella vita o nel lavoro sarai più preparato ad affrontarle quando arriveranno. Non le combatto, e le valuto per quello che sono.

Cerco sempre di vedere qualsiasi momento difficile come un vantaggio. Il modo in cui scegliamo di inquadrare una situazione ha molto potere. Voglio evitare di trovarmi in un circolo vizioso di stress, perché ogni situazione ha sempre un risvolto positivo.

AS: Quali ambienti o contesti specifici ritieni siano particolarmente adatti sia alla cura di sé che all'ispirazione creativa?

LN: Ho alcuni spazi in cui mi sento in pace. Per esempio, il mio giardino, il mio letto e lo studio. Cerco anche di trascorrere più tempo possibile con le persone care, mi ricalibrano sempre.

AS: Qual è il miglior consiglio sulla cura di sé che hai ricevuto?

LN: Fai una pausa haha!

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